Come annunciato in un recente articolo presente nel sito siamo giunti all’uscita di ‘Coprophagus’, film prodotto da Sarah Slave by Lovechannel, scritto e diretto da Andy Casanova. Diciamo subito che l’elemento di assoluta novità per il regista è il ricorso ad una corposa scena scat che rappresenta ‘il cuore’ della vicenda e vede protagonista il duo Leonardo Conti-Sarah Slave. D’altronde si sa, tutti i gusti son gusti: ad ogni buon conto è lo stesso Casanova ad aggiungere che ‘se volete un consiglio, raccomando comunque di non vedere questo video in coincidenza delle ore dei pasti: il vostro stomaco potrebbe risentire della durezza della visione!’
Sarah se ne sta a guardare il mare silenziosa, meditando un gesto estremo. Per sua fortuna, la vede Luca: da attento osservatore dell’animo umano, l’uomo intuisce quali sono le intenzioni della ragazza e, con delicatezza, la dissuade dai suoi propositi suicidiari conducendola nel suo studio. Si, perché Luca è uno psicanalista e Sarah una persona molto tormentata: ha bisogno di parlare, sfogarsi e liberare il peso che la opprime. La ragazza ha avuto una vita difficile: lei e sua madre sono state vittime di soprusi e umiliazioni da cui Sarah non si è mai ripresa, sviluppando anzi delle curiose manie feticiste che la vedono attratta dai rumori di defecazione provenienti dal WC. La missione di Luca è chiara: far emergere tutte le patologie sessuali di Sarah tramite il ricordo per poi fargliele rivivere, questo è l’unico modo per metterla di fronte a quelle ossessioni che le impediscono di guarire. Tra l’altro l’uomo si sta innamorando di questa sua nuova paziente, ma il compito è tutt’altro che facile: riuscirà a farle superare le morbose fantasie che la opprimono?
Trailer del film https://andycasanova.net/
Link per acquistare il download https://andycasanova.net/product/152606/coprophagus

Possiamo considerare questo film come un lavoro ‘sperimentale’ in cui l’hard d’autore incontra il mondo di un feticismo estremo che, per tradizione e abitudine, rifugge la gabbia narrativa della trama. Il racconto di Casanova scava dunque negli orifizi e nella mente umana trovandovi quel disturbo di natura ossessiva che lo psichiatra Luca (Leonardo Conti) riscontra in questa sua bella e tormentata paziente, dando il via alle sedute psicanalitiche che costituiscono l’argomento dell’opera e sono preparatorie allo ‘show’ dei due performer, vera maratona scatologica e pissing che metterà alla prova lo sguardo dell’osservatore.





‘Coprophagus’ è insomma un film che fa del dualismo attrazione/repulsione il suo vero punto di forza: si tratta della prova più estrema proposta da Casanova al suo pubblico, all’insegna di un ‘fetish bizarre’ (cenni di smell e foot fetish, per la precisione) che trova in Sarah Slave una performer d’eccezione: già avvezza all’hard più ‘rotten’ sia su video che nella dimensione live, Sarah si conferma interprete dotata della rara capacità di conferire al proprio personaggio un’impronta deviata mantenendosi sempre ‘submissive’, ricetta più che mai necessaria nella morbosa storia scritta da Andy. Da questo punto di vista direi che ‘Coprophagus’ è un vero manifesto delle sfumature erotiche di Sarah, che ha modo di mostrarsi ed esibirsi in tutte quelle specialità e pratiche che la contraddistinguono.
L’elemento perturbante si esplica da un duplice punto di vista: sia per quanto riguarda la storia, che tratta con tonalità cupe lo shock mentale in cui versa la protagonista aspirante suicida, che per quanto concerne la componente hard vera e propria: fra Leonardo e Sarah il sesso non può che essere ‘sporco’ per diventare poi (almeno apparentemente) liberatorio. Il fatto che il disturbo della personalità trattato nel video possa risolversi solo grazie ad una pratica sessuale psicopatologica fecale è concetto altrettanto forte, rendendo l’esperienza di visione del film nella sua totalità ancor più intensa.




Questo lavoro si configura dunque come un vero pugno nello stomaco, che Casanova non manca comunque di sferrare con un certo stile: si pensi ad esempio alla dichiarazione d’amore reciproca tra i due protagonisti commentata addirittura dalla beethoveniana Sonata al Chiaro di Luna, vero preludio alla lunga scena hard che si colorerà poi di ‘marrone’.
In ‘Coprophagus’ convergono dunque gli elementi ricorrenti della ‘poetica’ del regista, calati per l’occasione in un contesto inedito e oltraggioso, che potrebbe smuovere interesse e curiosità sia presso il pubblico hard generalista che in una nicchia maggiormente portata al consumo del formato all sex nelle varianti feticistiche sopra descritte.
Trailer del film https://andycasanova.net/
Link per acquistare il download https://andycasanova.net/product/152606/coprophagus

