Un Daiquiri Per Suzie Q

Il Casting Attori ‘Daiquiri vs Suzie Q’ si può vedere al link https://andycasanova.net/scene/8561925/casting-attori-daiquiri-vs-suzie-q
Trailer su https://andycasanova.net

Si dice spesso che nel settore hard italiano manchi nuova ‘manodopera’ maschile, a causa di scarsa offerta valida e al contempo scarsa domanda da parte delle produzioni. In realtà, ritengo che molto dipenda dalla serietà e la passione con cui ci si candida a questo tipo di attività. Il capire, cioè, che tu vai sì a fare una cosa che ti piace, ma che devi farla in modo serio in quanto poi ne deve uscire un prodotto filmato vendibile, non un semplice girato da custodire per i momenti privati. Ecco dunque che la Suzie Q Production nella persona di Andy Casanova – che spesso ha pubblicamente manifestato disponibilità a cercare nuovi performer in vista di un possibile inserimento nelle sue produzioni – ci offre un ‘fresh new body’: si chiama Daiquiri, viene da Napoli, e nell’intervista iniziale cui Andy lo sottopone prima del casting appare un profilo interessante. Si presenta bene, umile ma motivatissimo, pare avere le idee chiare essendo animato da voglia di fare e voglia di imparare a performare di fronte ad una videocamera.

Daiquiri si misura in un casting con Suzie Q, che ci mostra il suo indiscutibile fascino orientale attraverso movenze sinuose e sguardi ammiccanti: è tempo di passare all’azione. Ecco allora Suzie alle prese con un reiterato sesso orale, in cui verifichiamo che il candidato è ben dotato e opportunamente fisicato. A seguire, un cunnilingus ripreso da varie angolazioni: qui Daiquiri convince per la studiata lentezza e l’intensità delle ‘pennellate’ linguistiche. Scopare gli piace, lo si vede: è versatile nelle posizioni da assumere e, va ribadito, ha lo strumento ‘giusto’. Per questo Suzie pare gradire, e dalle riprese potresti pensare di trovarti di fronte ad un performer abbastanza esperto, non ad un esordiente su set professionale.

L’azione si fa concitata con Suzie aperta a 180 gradi e poi penetrata ‘in elevazione’ in modo vivace e più ‘strong’: evidentemente Daiquiri se la cava anche quando la scena richiede di aumentare i giri. Cosa non banale, nella pecorina finale il nostro ribadisce di sapere come mettere le mani e le braccia su Suzie per favorire la ripresa al regista: in questo pare avere dimestichezza e gliene va dato atto, perchè non tutti gli scopatori si rendono conto di dover sottostare alle regole del sesso ripreso e filmato in maniera da renderlo godibile anche a terzi.
In definitiva una bella prova: nei fondamentali Daiquiri c’è ed è secondo me validissimo e molto portato. Avrà un seguito per confermarsi, migliorarsi ed affinare il suo stile? Glielo auguro, le basi le ha.