Per le divinità il tempo non passa mai. Vivono in un Empireo, “luce intellettual piena d’amore”, diretta emanazione di Dio. Si manifestano con cadenza epocale, al punto che spesso ci si chiede se esistano davvero. O esistano ancora. Alyce Noir fa parte di questo mondo etereo, sottile, impalpabile, a cui unisce la prorompente carica erotica già celebrata nel film che porta il suo nome. Un film che i devoti dell’hard di qualche tempo fa – quello vero, dunque – si ricorderanno senz’altro. Anche se non lo sanno. Alyce nuda, in lingerie rossa o nera, poco importa, una figura sottile, raffinata, glamour, un corpo per l’amore. Come le attrici in bianco e nero, portamento di classe e fuoco dentro.
Come ogni Divinità che si rispetti, Alyce poi si è eclissata, perchè così doveva accadere. Un film di meraviglia e poi il silenzio. Almeno fino ad oggi, quando Andy Casanova promuove il suo ritorno sulla terra dell’eros con una serie di progetti. Casanova è il fil rouge, che ieri riprendeva Alyce durante il making del film, e che oggi la trasporta in un hard nuovo e antico, fatto di punte estreme e di lente e compiaciute seduzioni. Le seconde le vedremo presto, mentre le prime si possono già gustare nella scena uscita la notte scorsa e reperibile su https://www.analvids.com/model/124940/alyce_noir Qui il gotico della nostra incontra la ruvidità dell’anal, in un contesto hardcore tinto di Noir. Alyce che si sottomette? Ebbene sì, perchè godere passa anche dall’essere umiliati. Alyce che viene dominata? Si, perchè così vuole lei. È lei la Dea punk, i maschi la trattano in modo esplicito e vigoroso perchè il punk è soprattutto nichilismo e autodistruzione. E ancora oggi Alyce Noir è tutto questo: divino e estremo, porno e gotico, anal e glamour. La scena di Andy non è che un assaggio, sontuoso, che viene dal passato.
Alyce Noir, C’era una Volta

Sopra, la cover del debutto hard di Alyce Noir. Sotto, Alyce con Andy Casanova ai tempi del film

Alyce Noir, Accade Oggi





