La ‘Dolce Matrigna’ di Casanova

Ultima uscita del 2019 per Andy Casanova, si tratta di un filmato dal titolo ‘Dolce Matrigna’ disponibile già da alcuni giorni nel suo sito web a questo indirizzo https://andycasanova.net/scene/7739840/dolce-matrigna
Come sempre, diamo una lettura alla trama del film:

Una vicenda torbida, in questo nuovo episodio di Casanova. Luca è un ragazzo ventenne e vive con il padre in una piccola casa di provincia. La madre è morta quando lui era ancora piccolo!! Tutto funzionava comunque a meraviglia…tutto fino a quando un giorno gli viene presentata dal padre Silvia, quella che dovrà essere la sua nuova matrigna. Luca all’inizio mal sopporta la sua presenza in casa, perchè geloso del suo rapporto con il padre; ma poi quel sentimento cambierà, dando spazio al desiderio e a pensieri morbosi. Un giorno, rientrato a casa all’improvviso, sorprende la matrigna inginocchiata tra le gambe del padre!! Lui spia la scena disgustato ma nello stesso tempo è eccitato da quella visione!! Silvia si accorge del malumore di Luca e il suo istinto di donna le indica esattamente cosa fare per risolvere quella delicata situazione familiare…

Il tema portante di questo lavoro pare essere quello dell’Ospite, elemento estraneo che arriva all’interno di un nucleo familiare consolidato per sconvolgerne gli equilibri e metterne in crisi le sicurezze. Un concept che, se vogliamo, viene da lontano: pensiamo al pasoliniano ’Teorema’, dove l’improvvisa apparizione dell’estraneo andava ad alterare le esistenze e le convinzioni del padre così come della madre e della figlia, finendo per diventare (s)oggetto di un terremoto esistenziale tanto morale quanto fisico.
Ma questa nuova ‘release’ griffata Casanova pare chiamare in causa ancor più quel ‘Malizia’, paradigma assoluto del cinema in cui la donna si palesa come corpo domestico perturbante per la componente maschile tutta di una casa in cui, appunto, è venuta a suo tempo a mancare la Femmina intesa nel senso più ampio del termine.

Chiaro che, nel contesto di cui ci stiamo occupando, questa situazione è causa scatenante di un audiovisivo avente un’impronta hard: citiamo a questo proposito i due performer Very Myller e Michael Cop, al loro esordio in un set professionale. Per quanto concerne le modalità di sviluppo della vicenda, Andy non manca di inserire quelle che sono un po’ sue situazioni ‘feticcio’, ovvero l’alternanza voyeuristica di inquadrature guardante/guardato, elemento generatore di tensione emotiva, il ‘trauma’ derivante dalla visione rubata d’un momento ‘proibito’, nonché l’altrettanto consueta ‘scena della doccia’ spiata di nascosto: un omaggio a quel ‘buco della serratura’ simbolo del cinema pruriginoso di settantiana memoria.

Account Pornhub di Very Myller e Michael Cop