Charlotte, vedo che sei molto attiva sul tuo Onlyfans in virtù delle molte collaborazioni con vari top adult content creator. Dimmi di più in merito…
Non ti nascondo che in questi ultimi tempi mi sono attivata tanto in questo senso. Le collaborazioni con altri colleghi che creano molto materiale per i loro Onlyfans mi permettono di poter offrire a chi si iscrive prodotti sempre nuovi con performer diversi. C’è un doppio aspetto positivo: avere contenuti di vario genere e potersi fare pubblicità a vicenda con chi collabora con me.
Come è avvenuta la scelta dei creators con cui hai avuto ed hai collaborazioni?
Inizialmente sono stata contattata io da Babybunny, che ha un Onlyfans davvero molto attivo: con lei ho avuto una bella collaborazione che ci ha portato alla realizzazione di diversi video, ben nove, nel giro di pochi giorni. Abbiamo lavorato a ritmi molto intensi! Questa esperienza mi ha poi aperto la strada verso altri contatti, con cui ho girato successivamente.
Il settore in cui ti sei trovata ad operare è quello amatoriale, che su Onlyfans trova una qualità anche molto alta…
Esatto, parliamo di persone che vanno molto forte nel settore amatoriale. Mi piace creare delle situazioni simpatiche in cui poter sviluppare poi le scene, sia che si tratti di lesbo che di performance con ragazzi. Ad esempio, in un video girato con una coppia si inizia con lei che mi chiede consigli sull’anal…successivamente il suo lui si unisce a noi per un threesome. Questa per dirtene una. Tendo sempre a creare piccoli contesti diversi e divertenti, sempre attinenti a momenti di vita quotidiana.
Dunque le collaborazioni le hai avute sia con ragazze che con ragazzi?
Pur restando predominante la collaborazione con creator femminili, ho avuto modo di lavorare anche con performer emergenti nel settore dell’amatoriale che curano molto i loro profili Onlyfans. Va detto che nelle collaborazioni l’aspetto positivo non è solo scambiarsi consigli in ambito lavorativo imparando l’uno dall’altro, ma anche conoscere nuovi racconti e nuove persone con cui ci si intende subito perchè siamo nello stesso mondo, dove non ci sono pregiudizi e si può parlare liberamente di tutto.
Spesso si equivoca pensando che l’amatoriale voglia dire ‘minore qualità’ o ’scena più facile’, ma alla luce dell’immensa varietà presente nel mondo Onlyfans questo non è affatto vero…
Esatto, non bisogna pensare che fare un prodotto amatoriale di qualità sia cosa in cui tutti riescono senza problemi. Si sottovalutano vari aspetti: chi crea contenuti amatoriali su Onlyfans agisce comunque come un professionista, specialmente se vuol fare di questa attività la sua entrata principale. In base a quanto ho visto io nelle mie esperienze di collaborazione, l’amatoriale fatto ad un certo livello non è più la ripresa eseguita da cellulare alla meno peggio, si tratta di video strutturati e studiati con attenzione anche a livello di luci e inquadrature. Il mio caso, se vuoi, è diverso…
In che senso?
Da me I fan si aspettano di poter entrare nella mia quotidianità, di potermi vedere nella vita di tutti i giorni. Del resto, la Charlotte Angie che fa performance estreme su set professionali la vedono già nelle scene che escono per le vare produzioni, dunque chi si iscrive al mio Onlyfans, oltre ad interagire direttamente con me, preferisce il video in cui mostro come vivo la sessualità nella mia giornata tipo. Ecco che allora io continuo a fare riprese un po’ così con lo smartphone, perchè questo è ciò che i miei iscritti si aspettano anzitutto dal mio Onlyfans: vedermi spontanea e naturale, senza preoccuparsi troppo della qualità dell’immagine.
Questo aspetto è fondamentale nel tuo OF, essendo appunto tu un’attrice hard di cui già si possono fruire contenuti professionali in rete. Ciò non toglie che, assieme ad una visione più intima e diretta della tua sessualità, tu proponga anche altri tipi di contenuti più elaborati ed accattivanti…
E qui arriviamo appunto all’utilità di collaborare con altri content che creano qualcosa di unico e personale per i loro fans. Ecco, a me intriga molto entrare nei loro contenuti: anzitutto perchè sono generi di erotismo che mi piacciono, poi perchè, essendo io già ‘attrice’, mi diverto a prestarmi a varie situazioni con una piccola trama, sempre diversa e carina da interpretare. Io mi limito a dar loro qualche idea ma ripeto, mi presto molto alla scena che i miei colleghi hanno pensato per i loro abbonati.
Questo arricchisce anche il tuo profilo, rendendolo godibile a più livelli…
Esatto: se una scena fatta con BabyBunny o Francesca Rossi rispetta maggiormente lo stile di sesso preferito dal loro pubblico, contribuisce comunque a farmi vedere in altre situazioni e altre vesti più insolite per me, andando ad aggiungere varietà a quanto offro io nel mio profilo personale. Dal canto mio, posso essere cercata da loro anche per il fatto che mi presto a pratiche più strong – ti cito l’anal, che nell’amatoriale di Onlyfans non è così frequente.
Il tutto viene da te promosso su Twitter principalmente in inglese. Questo perchè il tuo pubblico su Onlyfans è per lo più internazionale?
Siamo sulla parità, grosso modo…un 50 e 50 tra italiani e stranieri.
Questo include anche utenti che ti seguono nelle tue scene più estreme per vari Studios di analvids.com?
Si, c’è gente che mi ha visto e mi ha seguito su analvids.com ed è contenta di vedermi su Onlyfans anche in maniera diversa. Chiaramente, non si aspettano che sul mio profilo io replichi lo stesso tipo di scene che faccio a Praga, per capirci…probabilmente si chiedono: ‘Chissà come passa le sue giornate Charlotte Angie quando non gira scene porno?’ Ecco, mi vogliono vedere come sono nell’intimità di tutti i giorni, una cosa completamente differente. E di questo devo tener conto. C’è poi un altro aspetto che fa funzionare molto bene il mio Onlyfans, ovvero i video personalizzati…
I video in cui vai a soddisfare le richieste degli utenti, realizzandoli in maniera esclusiva…
Piace molto l’idea che la ragazza che tu vedi fare sesso in scena faccia un video solo per te. In base alle fantasie che mi vengono esposte, faccio video sia singoli che di coppia, con maschi e femmine.
Oltre ad Onlyfans, hai aperto anche una tua pagina su Pornhub, giusto?
Esatto, al link https://it.pornhub.com/pornstar/charlotte-angie: lì posso inserire video più brevi o comunque piccole scene, sai bene che Pornhub è essenzialmente una vetrina.
Tornando ad Onlyfans, con quale frequenza aggiorni i tuoi contenuti?
Ogni 2/3 giorni faccio in modo di avere qualcosa di nuovo, per lo più video, che preferisco alle foto. Il messaggio che passa è questo: sul set tu senti una magia ed un’adrenalina che mi piace tantissimo, nella dimensione di Onlyfans la gente tende ad immedesimarsi di più perchè si trova di fronte ad un sesso magari meno estremo ma fatto con persone ‘comuni’, non attori professionisti, tra le mura domestiche. Questo ti fa sentire più vicino a quello che vedi, ti ci riconosci di più. Per questo motivo io credo molto nell’utilità di una piattaforma come Onlyfans che permette di sviluppare un concetto di porno più amatoriale, affiancato ovviamente alla qualità garantita da una produzione professionale: sono due aspetti complementari che intendo mandare avanti.
Immagino che questa alternanza ti situazioni renda serrati i ritmi della tua attività…
Senza dubbio si, anche perché si tratta di contesti diversi: sul set ti poni in un modo, con una coppia che gira un video amatoriale con te devi per forza di cose utilizzare un approccio diverso. Due modi differenti di lavorare che però apprezzo tantissimo e che ritengo valga la pena di mostrare.
Parlando in generale, nell’immediato futuro usciranno tue nuove scene anche in ambito professionale?
Assolutamente si, ci sono molte scene girate a Praga già pronte che devono ancora uscire, nonché alcune cose più ‘soft’ fatte per altre produzioni. Molte cose bollono in pentola!
Tra queste, una Charlotte Angie che si dedica anche agli show, esibendosi nei migliori locali…
Ho appena iniziato facendo due date a Roma e due a Bolzano. Si tratta di un mondo, quello degli spettacoli, che ancora non conoscevo fino a quando un mese fa sono andata a vedere il Luxy Erotic Festival a Milano con lo staff della Fantasy Studio, l’Agenzia che mi segue da questo punto di vista. Assistendo alle esibizioni delle varie artiste mi son resa conto che per dare vita ad un mio spettacolo dovevo anzitutto crearmi un personaggio, scegliere le musiche, le coreografie da far culminare sul finale con una parte di hard, interagire col pubblico…molte cose fondamentali, insomma. Mi son messa sotto con lezioni di danza e mi sono esercitata fino ad arrivare ad un primo tipo di show vero e proprio, a cui ne aggiungerò poi altri. Esibirmi mi dà un’adrenalina nuova e mi piace molto, oltre a farmi fare orari a cui non ero abituata 🙂
RIP Charlotte