
‘Il Latitante – Ultimo Atto’ è il nuovo film di Andy Casanova con Nikki Riddle e Suzie Q. Trailer su https://andycasanova.net
Film acquistabile nello store https://andycasanova.net/product/353564/il-latitante-ultimo-atto-suzie-q-nikki-riddle
Ultime notizie: l’ultimo latitante di Cosa Nostra è stato finalmente catturato! Dopo decenni trascorsi a nascondersi, è stanco e non versa in buona salute: gli converrà adesso collaborare con gli inquirenti per evitare una pena durissima. Ma ha davvero voglia di farlo? Non sembra…anzi: a seguito del ritrovamento di alcune ‘strane’ pillole blu utilizzate per sollazzarsi in allegri festini, propone un accordo. Un’ultima orgia con bellissime pornostar prima del carcere duro a vita: ecco il prezzo per le rivelazioni scottanti sui grandi segreti della storia criminale italiana. Gli addetti alle indagini cedono, permettendo al boss di ricevere due donne mozzafiato…ma la situazione sfuggirà loro di mano, rivelando verità inaspettate…

Con ‘Il Latitante – Ultimo Atto’ Casanova dà uno scacco alla natura scadente del porno contemporaneo, tornando a provocare e cercare la polemica. Lo dico chiaro e tondo. Non tanto all’hard della ‘scena’, un format che Andy stesso coltiva parallelamente alla sua produzione tramata, quanto a certe velleità autoriali che ahimè rimangono spesso al ‘vorrei ma non posso’. Anzitutto ritorna, come da tradizione del porno tricolore ‘impegnato’ di lontana memoria, la fusione di richiamo all’attualità – o meglio, alla cronaca – risciacquato nelle acque burlone della parodia. La cattura del ‘Boss dei Boss’ Matteo Messina Denaro recentemente avvenuta apre il film con la finta sigla di un tg elaborata completamente in digitale: operazione che non nasconde l’ambizione di fare un lavoro diverso dal solito. La trovata ‘audio’ di inserire la propria voce nel flusso delle ‘breaking news’ con cui i network danno le notizie arricchisce questo panorama davvero singolare, che richiama l’estetica giornalistica tutta televisiva delle ‘ultime notizie’. Non ci si nasconde, non si può farlo: per questo lavoro Andy punta sulla satira con un occhio attento a quanto offerto dalla tecnologia – ecco spiegata a tal proposito la composizione della sceneggiatura tramite AI (intelligenza artificiale), anche questo espediente largamente discusso proprio in questi ultimi tempi tramite l’esplorazione delle potenzialità della Chat Gpt.


Il tutto crea un incipit davvero accattivante, al punto che sembra di non stare in un porno. Ma alt – c’è la parodia, quella si, a ricordarci che la storia, pur traendo spunto da vicende recentissime, viene opportunamente rivista secondo un’ottica molto particolare. Ecco allora entrare in campo il ‘primo interrogatorio’ dell’ex latitante – che qui è Leonardo Conti. Atmosfere da poliziottesco che piano piano cedono il passo ad una situazione sempre più grottesca eppure assurdamente reale, se è vero com’è vero che il ritrovamento delle ‘pillole blu’ del boss costituiscono il punto di fusione della storia reale con la fiction messa in piedi nel film. Da qui si apre la via della farsa, che toccherà lidi pornografici grazie alla presenza di Suzie Q e Nikki Riddle – da vedere la scena di group sex delle due con Leonardo, Gym Mike e Manuel Gentile.


A conclusione, la vicenda non manca di mescolare amarezza e sorriso in una morale molto ‘all’italiana’, specchio anch’essa del grottesco periodo storico che stiamo attraversando.
Molta carne al fuoco ma ben cotta in questo film. ‘L’Ultimo Latitante’ – che non sta mancando di suscitare sdegno e pareri mediatici contrastanti, anche nel momento in cui scrivo – si pone come esempio di una tipologia di hard che sapeva guardare alla contemporaneità con occhi audaci e provocatori, gli stessi che Andy Casanova ha saputo mantenere a differenza dei tanti ‘Maestri’ rimasti schiacciati dal peso di una produzione a cui non hanno saputo dare seguito.
